Record di procedure di reclamo per la CSL

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La Commissione Svizzera per la Lealtà (CSL) non ha mai condotto così tante procedure di reclamo come lo scorso anno. La decisione della CSL in relazione alla comunicazione di un’importante federazione sportiva ha suscitato attenzione in tutto il mondo. L’opinione pubblica ha accolto con interesse anche la nuova direttiva sul green marketing elaborata dalla CSL.

In occasione della sua riunione annuale, il Consiglio della Fondazione per la Lealtà nella comunicazione commerciale ha approvato il rapporto sulle attività 2023 della Commissione Svizzera per la Lealtà (CSL). Per la CSL il 2023 è stato un anno record, con 124 procedure di ricorso svolte, ben il 40% in più rispetto all’anno precedente. Negli ultimi tre anni il numero di procedure di ricorso è rimasto elevato e la media pluriennale si aggira sulla novantina di procedure all’anno. La CSL ha approvato poco più della metà dei ricorsi (il 54% circa) con un leggero aumento rispetto agli anni precedenti.

Il maggior numero di reclami dal settore alimentari/bevande

La maggior parte dei ricorsi ha riguardato tematiche tipiche per i consumatori. Con il 14%, il settore alimentari/bevande ha registrato la percentuale più elevata di ricorsi, seguito dai settori casa/giardinaggio (10,5%) e tempo libero/turismo/albergheria/ristorazione (9,9%). Si è rilevato un aumento dei ricorsi rispetto all’anno precedente nei settori farmaceutica/sanità e alcool/tabacchi. Il settore Internet/e-mail guida di gran lunga la classifica dei media (37,6%), seguito da marketing diretto (23,8%) e pubblicità esterna (9,5%). A far registrare un costante incremento delle procedure di reclamo è il settore dei social media, misurato separatamente solo dal 2021, con una quota sul totale dei reclami che ha raggiunto l’8,5% circa.

Interesse internazionale per un ricorso in materia di neutralità climatica di un evento sportivo

A livello internazionale ha fatto scalpore il reclamo approvato dalla Commissione Svizzera per la Lealtà contro la comunicazione di un’importante federazione sportiva in merito alla neutralità climatica di un suo grande evento. Una decisione di cui hanno parlato i media di tutto il mondo. Nel frattempo la decisione è passata in giudicato.

L’opinione pubblica ha accolto con interesse anche la direttiva sulla «Comunicazione commerciale con riferimento all’ambiente / con argomentazioni ambientali (in tedesco e francese)» elaborata dalla CSL. La direttiva chiarisce quali requisiti devono soddisfare le aziende che fanno pubblicità utilizzando argomentazioni ambientali, ovvero che praticano il cosiddetto «green marketing».

Ancora una volta, il rapporto sulle attività contiene singole decisioni esemplari. Va precisato che il procedimento per un reclamo alla Commissione per la Lealtà è un procedimento semplice e sommario durante il quale non viene svolta un’analisi approfondita delle prove, come avviene invece nei tribunali nazionali.

Altri casi interessanti e maggiori informazioni concernenti la Commissione Svizzera per la Lealtà sono disponibili nel rapporto annuale.

Anja Kutter
Responsabile della comunicazione CSL